Proseguono secondo programma i lavori di sgombero del cantiere della società Sacaim sul lungolago di Como. Ieri e’ stato rimosso il grande pontone dell’azienda Sacaim che da anni era ancorato nell’area di Sant’Agostino, alla estremita’ del Lungo Lario Trieste. Era diventato un simbolo dell’abbandono del cantiere, che oggi invece si e’ finalmente rianimato”. Lo dichiara l’assessore al Territorio, Urbanistica, Difesa del Suolo e Citta’ metropolitana di Regione Lombardia Viviana Beccalossi, annunciando l’avvenuta rimozione della piattaforma utilizzata per i lavori in acqua nel cantiere delle paratie di Como. “La tabella di marcia – commenta l’assessore Beccalossi – prosegue con gli operai di Sacaim che progressivamente stanno recuperando i materiali di proprieta’ dell’azienda, e continuera’ con la selezione delle aziende che si dovranno occupare dei lavori di manutenzione del lungolago, arrivando poi entro la fine dell’anno alla nuova gara d’appalto con la quale verranno assegnati i lavori per il definitivo completamento dell’opera”. “Settimana scorsa – conclude Viviana Beccalossi – i tecnici di Infrastrutture Lombarde hanno inoltre effettuato un sopralluogo presso l’azienda che ha curato il completo restauro dello storico parapetto ‘a timoni’. Un manufatto molto caro ai comaschi che, come annunciato, e’ stato preservato e tornera’ nella sua sede naturale”.