I tassisti di Milano chiedono un incontro con il nuovo prefetto, Luciana Lamorgese, dopo che la Commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato un emendamento che, secondo i tassisti, favorirebbe Uber. Le Organizzazioni nazionali e locali del settore taxi hanno dichiarato lo stato di agitazione. In un comunicato alla categoria i sindacati spiegano che si tratta di “un provvedimento che ci danneggia e prepara la strada alle azioni delle Multinazionali che da tempo operano sul territorio in spregio alle norme vigenti”. L’Autorità di garanzia per gli scioperi ha chiesto informazioni urgenti alle Prefetture sulle manifestazioni dei tassisti e che, si afferma in una nota, “a quanto si apprende da notizie di stampa sarebbero in corso da ieri e che starebbero pregiudicando i diritti dei cittadini utenti”. “Qualora tali manifestazioni dovessero apparire contrarie alle norme relative all’esercizio del diritto di sciopero – aggiunge il garante – l’Autorità aprirà un procedimento di valutazione, anche al fine dell’adozione delle relative sanzioni”.