Gli HELLACOPTERS addolorati e increduli hanno annunciato tramite la loro pagina Facebook ufficiale la scomparsa di Robert “Strängen” Dahlqvist, che fu il chitarrista della line up classica della cult band di garage punk svedese negli anni d’oro, tra il 1999 e il 2008. Con gli Hellacopters, Strängen ha inciso 4 album in studio (“High Visibility” del 2000, “By The Grace Of God” del 2002, “Rock & Roll Is Dead” del 2005 e “Head Off” del 2008) più 4 EP (adorabile vizio molto anni 70 degli Hella), contribuendo in maniera decisiva a dare un’impronta molto particolare al sound del gruppo, grazie alla sua forte passione per amplificatori e chitarre vintage e per i Kiss.
È morto il 3 Febbraio 2017 e aveva 40 anni. Non sono state precisate al momento ufficialmente le cause della morte, anche se si parla di arresto cardiaco.
Nel 2004 Dahlqvist, dopo una breve militanza nei The Diamond Dogs del Hella-socio Anders Lindström, aveva fondato i Thunder Express, una sorta di side project agli Hellacopters, ricoprendo anche il ruolo di voce solista. Dopo lo scioglimento ufficiale degli Hellacopters nel 2008, Strängen aveva proseguito la carriera come solista e di recente aveva riformato i Thunder Express col nome di Dundertäget. Col nuovo monicker nel 2008 e 2010 aveva inciso due album col cantato in lingua svedese (“Skaffa Ny Frisyr “ e “Dom Feta Åren är Förbi”) e con un sound crossover piuttosto sui generis che mischiava il blues al prog rock. Era appena ritornato in pista come solista lo scorso autunno con il nuovo singolo “Bangatan” e aveva in programma un nuovo tour proprio nelle prossime settimane.
Gli Hellacopters durante l’edizione 2016 dello Sweden Rock Festival avevano offerto ai fans un unico evento di reunion, per celebrare il 20ennale dal primo album “Supershitty to the Max!” (1996), concerto cui Robert però non aveva partecipato: al fianco della chitarra mancina del cantante Nicke Andersson (ex batterista degli Entombed), fondatore e leader indiscusso della band, c’era invece Dregen, chitarrista della formazione originale ai tempi degli esordi (1994-1997) e meglio noto nel mondo del rock per la sua successiva militanza negli sleaze rockers svedesi Backyard Babies.