Due moldavi vengono sottoposti a controlli in queste ore per capire se siano i complici dell’uomo ferito cadendo da un cavalcavia della super36 durante la colluttazione con l’agente della stradale Francesco Pischedda, 28 anni, poi morto in ospedale per le gravi ferite riportate nella caduta. Secondo quanto si apprende la polizia sta effettuando una comparazione delle impronte digitali che nel rilevate a bordo del Fiat Fiorino rubato a Gorgonzola (Milano), individuato nel Lecchese e poi inseguito dalla Polizia stradale di Bellano fino a Colico, quando la vettura rubata ha avuto un incidente e gli agenti sono scesi per fermare gli uomini a bordo, due dei quali sono ancora in fuga. L’inchiesta e’ condotta dalla Procura della Repubblica di Lecco. Florea Veaceslav, 25 anni, moldavo e’ ricoverato in rianimazione all’ospedale di Lecco con fratture alle gambe e altri traumi. Non ha
precedenti penali ed e’ in Italia da una decina di giorni. Il funerale dell’agente Pischedda sono stati celebrati ieri.