Gli agenti di Quarto Oggiaro hanno arrestato Nonna Rosa, soprannome di una pensionata che custodiva in casa tre etti di eroina, nel suo appartamento di Bollate, un palazzo definito il fortino dello spaccio. Per passare inosservati e studiare le dinamniche, i poliziotti hanno dovuto travestirsi per una settimana da tecnici dell’ascensore.