Inizia l’ “anno del gallo” per la comunità cinese milanese e lombarda ormai pronta a festeggiare il Capodanno previsto per sabato 28 gennaio. Una festa che coinvolge i numerosi imprenditori cinesi che vivono e lavorano in regione. Sono quasi 9.700 le imprese individuali con titolare cinese attive in Lombardia a fine 2016 su circa 49 mila attive in Italia e crescono del 4,5% in un anno. Prima è Milano con 5.272 imprese individuali, il 54,4% regionale e 10,9% italiano. Vengono poi Brescia con 1.023 (10,6% lombardo) imprese, Mantova con 753 (7,8%) e Bergamo con 644 (6,6%). Lodi (+14,1%), Como (+12,9%) e Lecco (+11,8%) i territori in cui i piccoli imprenditori cinesi crescono di più tra 2015 e 2016. Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al terzo trimestre 2016 e 2015 relativa ai titolari di impresa individuale attiva.
Le imprese individuali cinesi attive in Lombardia sono concentrate principalmente in tre settori: il commercio (tra ingrosso e dettaglio 2.616 imprese), i servizi di alloggio e ristorazione (2.462) che superano le attività manifatturiere (2.439). Ristoranti e bar cinesi si concentrano a Milano, che da sola conta oltre il 54% delle attività del settore in regione (1.338 piccole imprese su 2.462). Il commercio è la prima attività degli imprenditori cinesi a Milano, la ristorazione a Bergamo (29,2%), Cremona (41,9%), Lecco (35,5%), Lodi (43,8%), Pavia (37,3%), Sondrio (33,3%) e Varese (27,1%), il manifatturiero a Brescia (32,6%) e Mantova (66,4%), i servizi alla persona a Como (34,2%). A pari merito (25,5%) ristorazione e manifatturiero a Monza e Brianza.