“Per cercare di soddisfare le numerose richieste di prenotazione del vaccino anti meningococco con la formula del co-pagamento messa a disposizione da Regione Lombardia, l’Ats Milano Citta’ Metropolitana ha adottato nuove misure e ha triplicato l’offerta. Dunque la situazione aggiornata delle prenotazioni non rileva piu’ criticita’”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera in merito alle lunghe attese per la prenotazione dei vaccini contro la meningite riscontrate nei giorni scorsi a causa delle eccessive richieste. “L’eccessiva richiesta di prestazioni – ha spiegato Gallera – aveva fatto emergere difficolta’ oggettive in quanto i tempi per effettuare la vaccinazione erano arrivati a dicembre 2017. Con la collaborazione di tutte le strutture milanesi, e’ stata subito avviata una nuova programmazione per prevedere un incremento dell’offerta, che e’ subito passata da 168 prestazioni disponibili a settimana a ben 560 settimanali. Di queste, 215 sono dedicate ai bambini. Quindi la disponibilita’ e’ stata piu’ che triplicata rispetto ai primi giorni di attivazione del servizio. Si sta valutando un eventuale coinvolgimento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta per aumentare ulteriormente la capacita’ di offerta”. “Le prenotazioni raccolte – ha aggiunto l’assessore – aggiornate a mercoledi’ 18 gennaio, per il territorio di Milano sono circa 5.500. Le sedute inizieranno il 30 gennaio e la situazione delle prenotazioni aggiornata a ieri non rileva criticita’ per gli adulti (appuntamenti a fine febbraio/inizio marzo) mentre per i bambini sono state superate oggi con l’apertura di nuove agende”. “Nonostante l’assenza di emergenza sanitaria – ha concluso l’assessore – Regione Lombardia si sta muovendo come al solito per rispondere a un bisogno dei cittadini implementando un servizio offerto. Mi preme ribadire pero’ che si tratta solo di un servizio aggiuntivo, in quanto se esistesse una reale minaccia per la collettivita’ le vaccinazioni verrebbero effettuate gratuitamente e in tempi adeguati”.