Non e’ certo un caso che la giornata della Polizia locale, annualmente celebrata nel giorno di San Sebastiano, patrono degli agenti, si sia svolta a Cremona. Poco meno di due anni fa, infatti, il 24 gennaio del 2015, la citta’ venne messe a ferro e fuoco da una manifestazione dei centri sociali che arrivarono anche a gettare una bomba carta contro il comando della Polizia locale.
“Abbiamo voluto essere qui – ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza,
Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali – proprio per rendere merito al lavoro svolto dai nostri agenti in quell’occasione. E’ stata una giornata particolare, durante la quale, insieme alle Forze dell’Ordine, gli uomini del Comando di Cremona hanno dimostrato grandi capacita’ di gestire la
particolare situazione evitando che quegli atti diventassero ancora piu’ gravi”.
Per l’assessore che, nell’occasione, ha premiato anche gli agenti di altri comandi del territorio regionale che si sono particolarmente distinti per meriti nel 2015, la giornata di oggi non puo’ e non deve essere considerata un episodio. “Abbiamo voluto dare un riconoscimento a uomini e donne – ha sottolineato – che sicuramente si sono distinti in particolari azioni, ma il loro lavoro e’ speciale 365 giorni l’anno”.
E proprio perche’ la Polizia locale svolge un ruolo particolare, e’ necessario arrivare il prima possibile a una nuova Legge nazionale che lo riconosca, piu’ e meglio di quanto avviene oggi. “Noi abbiamo gia’ pronto un Testo di riforma – ha continuato l’assessore – che stiamo condividendo con le altre regioni.
Intanto, a livello lombardo, abbiamo istituito i gradi, erogato tesserini di riconoscimento uniformi e approvato la nuova Legge regionale. Certo, molto deve essere ancora fatto, ma non iniziato”.
Questo percorso di condivisione portera’ l’assessore su tutto il territorio dove
incontrera’ gli operatori per ascoltare le osservazione e i suggerimenti di chi quel ruolo lo ricopre.
“Non e’ possibile – ha chiosato Bordonali – che gli agenti siano equiparati ad altri dipendenti comunali”. L’obiettivo e’ quello di arrivare a un “contratto di lavoro nuovo, autonomo e assimilato a quello delle Forze dell’ordine e non del comparto pubblico”. Un contratto che abbia profili previdenziali e assistenziali equiparati a quelli delle Forze dell’ordine. “Quello che fate – ha aggiunto – e i riconoscimenti di oggi lo dimostrano, e’ assolutamente assimilabile a quello che fanno le Forze dell’ordine”.
Da ultimo l’assessore ha ricordato i notevoli investimenti regionale per incrementare le dotazioni di sicurezza a disposizione degli agenti e per diffondere i sistemi di videosorveglianza. Nel triennio sono stati infatti investiti oltre 20 milioni di euro”. (Lnews- segue elenco dei premiati suddivisi per provincia).