Fino a 24 ore di attesa per ottenere un ricovero, sovraffollamento, carenza di barelle e letti, spazi insufficienti e comunque non allestiti in modo adeguato per accogliere i pazienti: i Pronto Soccorso di tanti ospedali milanesi “scoppiano” anche a causa dell’avvicinarsi del picco di influenza. Mentre manca il personale medico e infermieristico. “Nuovi tagli ai posti letto renderebbero la situazione ancor più drammatica” denuncia il NurSind, il sindacato delle Professioni Infermieristiche, evidenziando il caso critico del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo.