La Guardia di Finanza di Lodi, dalla Tenenza di Casalpusterlengo e di altri 45 Reparti del Corpo di varie regioni, hanno eseguito 78 perquisizioni e sequestrato oltre 150 km di catene luminose, contenenti 7,5 milioni di luminarie, contenuti in oltre 31.000 confezioni. Nel periodo pre-natalizio, infatti, i Reparti della Guardia di Finanza si sono concentrati anche sulla verifica della commercializzazione di prodotti contraffatti o insicuri, in particolare quelli che sono usati per gli addobbi natalizi. I militari della Tenenza di Casalpusterlengo hanno individuato a Crema un punto vendita di una catena commerciale che vendeva grandi quantità di catene luminose natalizie a prezzi insolitamente bassi. Un primo esame ha consentito di appurare che il marchio di sicurezza “IMQ” era stato contraffatto: il marchio di sicurezza serve ad attestare la conformità alle norme CEI (italiane) ed EN (europee). Le indagini hanno accertato che i prodotti pericolosi erano stati distribuiti in tutti i punti vendita della catena di grande distribuzione, diffusa soprattutto nel Centro e Nord Italia. Il pm di Cremona, Carlotta Bernardini, ha così delegato la Guardia di Finanza di Lodi a coordinare un’operazione per sottoporre a sequestro tutti i materiali detenuti in 78 esercizi commerciali.