Secondo il Tribunale del Riesame di Milano, Fabrizio Corona ha una inusuale inclinazione a delinquere. Nelle motivazioni con cui il 27 ottobre scorso è stata confermata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere all’ex “re dei paparazzi”, si legge che le modalità di esecuzione e organizzazione del reato di intestazione fittizia di beni denotano una sicura capacità delinquenziale, oltre che l’inserimento in un contesto organizzato e ben collaudato. Secondo il Riesame, oltre al pericolo di inquinamento probatorio, sussiste anche il pericolo concreto e attualissimo che Corona possa commettere analoghe condotte criminose. Domani si terrà l’udienza preliminare che dovrà decidere se mandare a processo o meno Corona e la sua collaboratrice Francesca Persi, imputata in quanto presunta prestanome dell’ex “fotografo dei vip”.