I carabinieri di Vigevano (Pv) hanno scoperto, in Lomellina, un altro sofisticato impianto per rubare gasolio dagli oleodotti. E’ la seconda volta in una decina di giorni. Il primo tubo manomesso era stato scoperto sulla condotta Eni tra Sannazzaro e Rho mentre il secondo sulle tubature della Sarpom tra Trecate (Novara) e Casale Monferrato (Alessandria). Si trattava di un innesto abusivo collegato a un tubo interrato di due chilometri che portava il gasolio in un capannone dismesso a Castello d’Agogna. Qui i ladri avevano sistemato dei serbatoi capaci di contenere 50 mila litri di carburante e avevano montato anche un sistema di videosorvglianza. Quando sono intervenuti, i carabinieri hanno sorpreso un cittadino lettone di 27 anni, arrestato in flagranza di reato.