“Siamo sconcertati per quanto emerso ieri e quanto sta emergendo, per questo riteniamo assolutamente doveroso mettere in campo una Commissione di inchiesta regionale affidata all’Ats Insubria, ad esperti clinici e di risk assessment, per verificare la corretta gestione del Pronto soccorso, delle procedure e attivita’ di controllo, svolta dalla direzione, in seguito alle segnalazioni di irregolarita’ pervenute negli anni passati”. Così l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera in merito agli arresti avvenuti ieri dei due operatori sanitari per ipotesi di reati commessi tra il 2012 e il 2013 presso l’ospedale di Saronno. “Circa la gestione delle procedure da parte del dottor Cazzaniga – aggiunge l’assessore – era stata svolta dall’Azienda ospedaliera di Busto Arsizio un’inchiesta finita senza sanzioni. Vogliamo capire perche’ il fenomeno non e’ emerso allora e se ci sono delle responsabilita’ da parte dell’allora direzione nell’attivita’ di controllo. Per questo Regione Lombardia ha deciso di attivare subito una commissione di inchiesta regionale, coordinata dall’Ats Insubria che coinvolgera’ anche esperti clinici e di organizzazione ospedaliera. Quando e se ci saranno i presupposti ci costituiremo parte civile”.