Erano accusati di omicidio colposo e lesioni colpose gravissime gli ex sindaci di Milano Carlo Tognoli, Paolo Pillitteri, Giampiero Borghini e Marco Formentini. Accuse legate ai lavoratori della Scala morti per la presenza di amianto al teatro prima della bonifica. Gli ex primi cittadini del capoluogo lombardo oggi sono stati prosciolti dal gup Alessandra Simion. Il processo inizierà invece il prossimo 9 febbraio per altre cinque persone, tra le quali l’ex sovrintendente Carlo Fontana. Gli altri sono tutti ex direttori, funzionari e un consulente del prestigioso teatro milanese. Il giudice ha ammesso la costituzione come parti civili dei familiari di nove lavoratori morti, di un fonico che si è ammalato di mesotelioma pleurico, dell’Agenzia di Tutela della Salute Città Metropolitana di Milano, dell’Inail, del sindacato Cub e dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi sul lavoro.