Caso Coldplay, interviene di nuovo il Codacons: “Nonostante le azioni poste in essere la situazione non cambia e i biglietti restano solo un sogno per tutti i ragazzi che speravano di poterli acquistare a prezzi ragionevoli – spiega l’associazione dei consumatori in un comunicato. – L’empasse della macchina giudiziaria non contrasta il mercato nero dei biglietti, che continuano ad essere venduti a prezzi stratosferici sui canali di vendita secondari”.
Il Codacons chiede alla Procura il sequestro dei biglietti e la nomina dei Nas quali custodi degli stessi, con incarico di porli in vendita a prezzi normali e controllandone gli acquisti, in modo da accantonare i ricavi da utilizzare come fondo per il risarcimento dei consumatori danneggiati dal secondary ticket.