“Ah, il Nord è davvero molto rovinato. I rifiuti li abbiamo portati solo in Lombardia, fino al 1987. Poi stava tutto pieno, e abbiamo cominciato a portarli anche al Sud”. E si tratta sopratutto di rifiuti tossici. Una delle zone più usate per le discariche abusive è quella del Bresciano. A dirlo è un pentito di camorra, Nunzio Perrella, collaboratore di giustizia dagli anni ’90. Dichiarazioni choc rilasciate ai microfoni della trasmissione Nemo su Rai Due. “Ho cominciato negli anni ’60 – ha raccontato – ma sono stati subito chiaro: io non faccio droga e omicidi, io faccio la monnezza. Perché la monnezza è oro”. “10 lire al chilo per la camorra, 25 lire al chilo per la politica. Ho festeggiato 2 miliardi in contanti al ristorante, una sera. E ancora mi chiamano, dopo anni. E sono grandi industriali, non piccoli”. Una volta riempite le cave del Nord Italia la Camorra, sempre secondo il racconto del pentito, ha iniziato a portare la “monnezza” al Sud. “Il quartiere Isola di Napoli è tutto pieno, ma anche il Raccordo Anulare di Roma”.