I dipendenti del Comune di Milano sono pronti allo sciopero generale. In più di 2500 hanno partecipato oggi all’assemblea generale al Teatro Nuovo. Al termine di lavoratori di Palazzo Marino hanno votato un documento “per indire lo sciopero degli straordinari, presidi di protesta e, se dovesse essere necessario lo sciopero generale per protestare contro le politiche occupazionali del Comune ritenute insufficienti”, come ha spiegato Tatiana Cazzaniga della Cigl – Funzione pubblica. Secondo i sindacati il piano occupazionale annunciato dalle Risorse umane del Comune “è insufficiente perché, per esempio, delle 450 educatrici precarie ne saranno assunte 172.