Dodici anni di carcere per i genitori di Aurora, la bimba di nove mesi morta di stenti nel febbraio dell’anno scorso nel loro appartamento di Milano. La sentenza per Marco Falchi e Beatrice Grazioli è stata pronunciata dalla Corte d’Assise di Milano. L’accusa era di maltrattamenti aggravati dalla conseguente morte. Papà e mamma della piccola non erano in aula. Secondo il pm, i genitori non hanno accudito la piccola e anzi, con le loro condotte, hanno fatto vivere loro figlia in condizioni “insostenibili”. Per l’accusa, rappresentata dal pm Cristian Barilli, Aurora, che era nata sana, ha patito la fame e la sete e negli ultimi istanti di vita “non aveva neppure la forza di piangere e tossire”.