I Carabinieri della Compagnia di Vimercate hanno arrestato due operai italiani incensurati, rispettivamente di 53 e 41 anni, entrambi residenti a Monza, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto arriva a conclusione di un’attività di osservazione nel vimercatese, condotta dagli uomini dell’Arma, partita dal monitoraggio dei locali notturni della zona, dove i due affrontavano spese incompatibili con il loro reddito. Martedì notte, i militari hanno quindi proceduto alla perquisizione delle loro abitazioni, rinvenendo complessivamente 354 grammi di cocaina, 332 grammi di mannite, utilizzata per il taglio della droga, 1950 euro in contanti, una pressa e un bilancino di precisione per il confezionamento dello stupefacente. I militari, all’interno dell’abitazione del più anziano, hanno rinvenuto e posto sotto sequestro anche sostanze anabolizzanti, importate clandestinamente dall’area balcanica.
