A chiudere il ponte crollato venerdì scorso non ci è riuscito nessuno ma per chiudere tutti gli altri cavalcavia della super 36 ci hanno messo pochissimo. I sindaci dei centri attraversati dall’arteria dove si è verificato il drammatico cedimento di un ponte – costato la vita a un uomo oltre ai quattro feriti ricoverati in ospedale – hanno emesso a tempo di record le orinanze che chiudono la circolazione ai mezzi pesanti. Questo dopo la segnalazione dell’Anas del 31 ottobre che parla del possibile incremento di passaggi di trasporti eccezionali dopo il cendimento del cavalcavia di Annone.