Dal primo novembre stop alla deroga che consentiva ai quadricicli il transito nelle corsie preferenziali e nelle ZTL per le quali è previsto il transito di ciclomotori, motocicli e tricicli basculanti. Il divieto entra in vigore dopo la campagna di informazione avviata lo scorso settembre dall’amministrazione comunale, con cartelli che sono stati posati in prossimità dell’accesso alle aree interessate. Il Codice della Strada sancisce la differenza fra motocicli e ciclomotori (a due o tre ruote) e motoveicoli (a quattro ruote) e, per recepire la norma, dai primi mesi del 2016 l’Amministrazione aveva aggiornato hardware e software delle telecamere che rilevano i transiti nelle preferenziali affinché fossero in grado di leggere anche le targhe più piccole e quindi rilevare l’infrazione dei quadricicli identificandone la targa. Perché i cittadini potessero adeguarsi è stato deciso di avviare l’attività di sanzionamento a partire dal primo novembre facendola precedere da una capillare campagna informativa nelle strade dove vige il divieto di accesso per i quadricicli. Le circolazione nelle corsie riservate ai veicoli di trasporto pubblico tiene conto di criteri strettamente viabilistici, la velocità di crociera di autobus e tram sarebbe intralciata se fosse consentita la circolazione di un parco veicoli allargato. Per questo è vietato il transito anche ai quadricicli, compresi quelli elettrici, la cui larghezza eccede quella di un motociclo. Resta consentita la circolazione ai quadricicli in Area C.