“Ho deciso di venire in Valle Camonica per una grande festa popolare che vede coinvolti i territori nella riscoperta di antiche tradizioni e di quei saper fare che contraddistinguono l’identita’ di una comunita’”. Lo ha detto l’assessore alle Culture, Identita’ e Autonomie di
Regione Lombardia, Cristina Cappellini, a Bienno (BS), durante la sua prima tappa del tour in Valle Camonica, dove ha partecipato alla Festa Transfrontaliera ‘Lo Pan Ner – I pani delle Alpi’.
Ideata nel 2015 dalla Regione Valle d’Aosta, la giornata dedicata alla panificazione tradizionale dei territori alpini, quest’anno per volonta’ dell’assessore Cappellini, e’ stata allargata anche alla Regione Lombardia, oltre che al territorio grigionese della Valposchiavo.
Nel progetto, per il quale Regione Lombardia ha investito quasi 32.000 euro, sono stati coinvolti alcuni territori ‘pilota’ per avviare una prima edizione ‘sperimentale’ lombarda della Festa del Pane Nero: la Valtellina (provincia di Sondrio) e la Valle Camonica (Provincia di Brescia), con la partecipazione degli ecomusei bresciani di Valle Trompia e Valle delle Cartiere (Toscolano Maderno).
L’iniziativa ha previsto quella di ieri come giornata di festa durante la quale sono stati accesi i forni, preparato e cotto il pane tradizionale, predisposte visite ai mulini, in contemporanea nei luoghi che hanno aderito alla ‘Festa’, grazie al coinvolgimento della popolazione, delle associazioni, delle Proloco, degli ecomusei. Le comunita’ sono state protagoniste di eventi alla riscoperta dei saperi tradizionali della cultura alimentare alpina, con particolare riferimento ai temi legati alla coltivazione di cereali minori e alla produzione e alla valorizzazione dei pani tradizionali.
In conclusione del suo intervento, l’assessore Cappellini ha posto nuovamente l’accento “su quanto sia importante proseguire il percorso relativo alla candidatura della dieta alpina a Patrimonio immateriale dell’Umanita’, nel quale Regione Lombardia crede molto e per questo continuera’ a impegnarsi concretamente”.