Milano ricorda le vittime della strage di Linate

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Il «Comitato 8 ottobre. Per non dimenticare» fondato dai parenti delle vittime dopo la strage di Linate, in cui persero la vita 118 persone in seguito a uno scontro aereo, «prosegue con la sua azione che ogni giorno diventa più feconda, il nostro obiettivo è che non succeda mai più», una tragedia come questa.incidente-linate-8-ottobre-2001
 Lo ha spiegato, questa mattina a nella Basilica di Sant’Ambrogio,  la presidente del Comitato, Adele Pesapane Scarani, intervenendo alla commemorazione delle vittime nel quindicesimo anniversario della strage.
Nel corso della messa, il vice presidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala ha partecipato alla lettura dei nomi delle 118 vittime dell’incidente.

 L'intervento del vice presidente di Regione Lombardia alla celebrazione in suffragio delle vittime dell'incidente aereo di Linate dell'8 ottobre 2001.
L’intervento del vice presidente di Regione Lombardia alla celebrazione in suffragio delle vittime dell’incidente aereo di Linate dell’8 ottobre 2001.

In seguito all’incidente, avvenuto nella mattina dell’8 ottobre 2001 per la collisione di due velivoli, l’organizzazione dell’Aeroporto di Linate e’ stata interamente ripensata, superando le carenze nelle infrastrutture e nelle procedure utilizzate.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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