Due sudamericane sono state fermate dagli agenti della Squadra mobile di Milano perché ritenute responsabili di un furto di gioielli commesso lo scorso maggio in casa dell’attrice Valentina Cortese, nel quadrilatero della moda. Il bottino fu ingente, superiore al milione di euro. Le due donne sono le governanti che da anni lavorano per lei. Una salvadoregna di 59 anni e una peruviana di 44 anni. A entrambe sono stati concessi i domiciliari. Il furto è stato scoperto lo scorso primo maggio quando la Cortese, ormai costretta a letto, ha chiesto di poter indossare alcuni gioielli custoditi nella cassaforte all’interno della sua camera. A quel punto le governanti hanno detto che le 30 scatole con i preziosi erano sparite.