Un concerto epocale arriva al cinema nelle sale italiane solo venerdì 23 SETTEMBRE 2016.
“THE ROLLING STONES – HAVANA MOON IN CUBA” è il documentario che racconta un’avventura incredibile (nel vero senso della parola!) di cui si sono resi protagonisti Jagger & Co. lo scorso Marzo: i Rolling Stones, la band simbolo di ribellione e libertà, sono stati il primo gruppo rock ad esibirsi in un gigantesco concerto gratuito a L’Avana e ora quello show straordinario arriva al cinema in contemporanea mondiale solo per una sola notte…
Eh già, ci sono date che scrivono la storia del Rock: il 25 Marzo 2016 rimarrà una di quelle… Quel giorno gli Stones hanno suonato di fronte a centinaia di migliaia di persone a Cuba. Lo storico concerto è stato filmato e firmato dal pluripremiato regista Paul Dugdale: il risultato è un film imperdibile che verrà proposto solo per una notte nei cinema del mondo il 23 settembre: l’elenco delle sale è su www.nexodigital.it.
Mick Jagger ha dichiarato: “Lo spettacolo di Cuba è stato semplicmente formidabile. Un momento incredibile: una marea di persone riunite a perdita d’occhio. Sentivi l’entusiasmo della folla: è stato un momento pazzesco”.
Ha aggiunto Keith Richards: “C’erano il sole, la luna, le stelle e i Rolling Stones. Vedere finalmente Cuba che accoglieva il rock è stato speciale: una notte da ricordare all’Avana”.
L’attesissimo concerto gratuito dei rockers britannici ha attirato 1 milione di persone nella capitale del paese, proprio nella settimana in cui Barak Obama diventava il primo Presidente degli Stati Uniti a visitare Cuba in 88 anni. Le TV hanno riferito che Obama ha reso omaggio agli Stones nel suo primo discorso ai media di tutto il mondo a L’Avana. Come gli Stones è salito sul palco in una perfetta ‘Havana Moon’ per un evento che ha cambiato la storia del paese. Non c’era nulla che potesse dividere la band i e i fans, nemmeno il Vaticano a Roma, che si era opposto a un concerto rock nel giorno del Venerdì Santo.
Mick Jagger ha accolto la folla accorsa allo storico concerto spiegando: “Finalmente i tempi stanno cambiando. Cuba, noi siamo felicissimi di essere qui” e scherzando con gli altri membri della band durante la performance li ha chiamati “Il Rivoluzionario Ronnie Wood… Charlie “Che” Watts… Padrino Keith Richards“.
La band ha suonato tutte le immancabili hit, tra cui “Jumpin’ Jack Flash”, “It’s Only Rock‘n’Roll”, “Paint It Black”, “Honky Tonk Women”, “Start Me Up”, “Brown Sugar”, “Sympathy For The Devil”, “Gimme Shelter”, “You Can’t Always Get What You Want” e “(I Can’t Get No) Satisfaction”.
Uno spettatore cubano ha dichiarato: “Wow… Non avrei mai immaginato di vedere una cosa del genere. Questo è per me un sogno che si realizza. Vogliamo di più, di più! Questo è l’inizio. Fantastico“. Un altro ha aggiunto: “Ho sognato a lungo questo momento. Sono appena stato testimone del più importante concerto che si sia tenuto a Cuba da sempre. Perché è quello dei Rolling Stones”.
Ora la magia e l’emozione di quella notte storica arrivano al cinema: il film trasporterà i fan di fronte e sopra al gigantesco palco dei Rolling Stones facendoli immergere nella concitazione di quella notte all’Avana. Il titolo proviene da una vecchia canzone di Chuck Berry.
Loro intensissimi, entusiasti, si divertono, sorridono, improvvisano, danno l’anima con un’eleganza e una naturalezza maledettissime… Il pubblico coloratissimo, di ogni genere e di ogni età, è in delirio totale… Fotografia superba, mix audio di Bob Clearmountain impeccabile e regia pazzesca, ti trascina nel vortice… sembra quasi di essere lì!!!
Epico e spettacolare è dir poco.
Non perdete questo appuntamento con la storia…
…E a proposito di storia… è In uscita il 30 Settembre 2016 un cofanetto golosissimo di 16 LP (vinile 180 grammi) o a scelta 15 CD, stampati in tiratura limitata, con le versioni mono originali dei 14 album in studio dei Rolling Stones: ladies & gentlemen “THE ROLLING STONES IN MONO”!
Per la prima volta tutte le registrazioni in mono pubblicate dai Rolling Stones negli anni 60 saranno disponibili in tutto il mondo in un’unica storica collezione su ABKCO Records. Non mancheranno le relative versioni digitali, standard e alta definizione: 96k / 24 bit, 192k / 24 bit e DSD.
Un totale si 186 tracce, 56 delle quali mai state ascoltate in mono dopo l’avvento dell’era digitale.
Fra il 1963 e il 1969 la maggior parte delle registrazioni rock e pop avveniva in mono. Mentre i sistemi di riproduzione tipici del tempo erano meno sofisticati, l’audio delle registrazioni mono originali era di altissima qualità.
Keith Richards ha scritto nella sua autobiografia: “Si sentiva che eri nella stanza… Ascoltavi esattamente ciò che era stato registrato in studio, senza fronzoli, niente di niente”. E Mick Jagger aveva spiegato in un’intervista per Rolling Stone del 1995: “Il rock era una nuova forma musicale, ti sentivi come uno dei pochi eletti, uno dei pochi al mondo che potevano divertirsi con questo nuovo giocattolo”.
Il Senior Editor di Rolling Stone David Fricke scrive: “The Rolling Stones in Mono è stato rimasterizzato con una fedeltà di suono senza precedenti”. I suoi commenti sono inclusi, insieme a numerose e rare fotografie scattate da Terry O’Neill, nel libro di 48 pagine inserito nei cofanetti.
“The Rolling Stones in Mono” è stato masterizzato dal tecnico del suono e vincitore del Grammy Award, Bob Ludwig, al Gateway Mastering. In questo progetto ha utilizzato Direct Stream Digital (DSD) per trasferire le registrazioni dai master originali, con una frequenza di campionamento di 2.822.400. Il cutting della lacca per il vinile è stato eseguito presso gli Abbey Road Studios da Alex Wharton e Sean Magee. Il progetto “The Rolling Stones in Mono” è stato supervisionato da Teri Landi, chief audio engineer di ABKCO nonché anche lui vincitore di un Grammy Award.
“THE ROLLING STONES IN MONO” contiene i seguenti album:
1) The Rolling Stones (UK, 1964)
2) 12 X 5 (1964)
3) The Rolling Stones No. 2 (UK, 1965)
4) The Rolling Stones Now! (1965)
5) Out of Our Heads (US, 1965)
6) Out of Our Heads (UK, 1965)
7) December’s Children (And Everybody’s) (1965)
8) Aftermath (UK, 1966)
9) Aftermath (US, 1966)
10) Between the Buttons (UK, 1967)
11) Flowers (1967)
12) Their Satanic Majesties Request (1967)
13) Beggar’s Banquet (1968)
14) Let it Bleed (1969)
15) Stray Cats (una nuova raccolta di singoli, A & B side, oltre a tracce E.P.).
E la storia del rock continua…
It’s only rock’n’roll but we like it… yes we do!!!!!