“L’edilizia deve ripartire”

0
777

“Regione Lombardia e’ impegnata a sostenere il settore e a creare condizioni favorevoli per la ripartenza del mercato. Vogliamo continuare a farlo insieme ai
protagonisti di questo comparto e soprattutto con chi, come ANCE, dimostra di avere una visione positiva e responsabile del proprio ruolo all’interno del sistema economico”. Cosi’ l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini, intervenendo stamane a Milano, su delega del
presidente Roberto Maroni, all’apertura dell’Assemblea Generale Ance-Assimpredil di Milano, Lodi, Monza e Brianza. “Innanzitutto stiamo lavorando per creare un contesto amico delle imprese, dove il rapporto con la
Pubblica amministrazione possa finalmente essere piu’ agile e semplice. Questo passaggio e’ un elemento decisivo, ma costituisce anche un problema culturale, che – ha aggiunto Parolini – stiamo affrontando attraverso un articolato processo di sburocratizzazione e ad alcune misure sperimentali, incentivi e premialita’ rivolte ai Comuni, affinche’ siano nelle condizioni di favorire e promuovere investimenti in questo settore, soprattutto nelle riqualificazioni”.
“In un contesto molto dinamico, che offre continue sfide di cambiamento – ha annunciato Parolini – abbiamo inoltre appena approvato un intervento senza precedenti, che nasce dalla convinzione che proprio il settore dell’edilizia, tra i piu’ colpiti dalla crisi, possa tornare ad essere uno dei protagonisti della ripresa, ma a condizione che le imprese si mettano assieme, ampliando i confini della filiera, e che in piu’ questo processo passi attraverso l’innovazione, il digitale e l’applicazione di nuove tecniche costruttive”. “La misura, finanziata in questa prima fase da 15 milioni di euro, si chiama Smart Living e – ha spiegato
l’assessore -, prevede contributi fino a 800.000 euro per le aggregazioni di imprese che metteranno in campo progetti in grado di coniugare il tradizionale know-how produttivo con le piu’ avanzate tecnologie abitative. Il bando aprira’ a breve e ci aspettiamo che riesca ad innescare una reazione virtuosa all’interno di un settore contraddistinto da grandi eccellenze”. “Da parte nostra non mancheranno le pressioni sul governo centrale per cambiare e migliorare alcune delle normative nazionali in modo che tengano conto della complessita’ e la particolarita’ del sistema lombardo. Siamo al lavoro anche per riformare la legge regionale di riferimento, ‘la 12/2005′, in modo che sia – ha concluso Parolini – piu’ corrispondente alle esigenze dell’oggi e dei prossimi anni e che
favorisca il rinnovo delle citta’”. (Lnews)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.