Le L7, tra le più note esponenti del movimento Riot Grrrl (femminismo militante all’inno di “potere alle donne”, con grande influenza sulla cultura musicale indie) e paladine dell’alternative/grunge anni 90, sono ora in tour con la formazione originale, composta da Donita Sparks (chitarra e voce), Suzi Gardner (chitarra e voce), Dee Plakas (batteria) e Jennifer Finch (basso).
STASERA il grande ritorno dal vivo a Milano dopo molti anni in UNICA DATA ITALIANA.
ATTENZIONE! Il concerto, originariamente previsto ai Magazzini Generali, è stato spostato al Live Club di Trezzo sull’Adda.
Stasera saranno ancora disponibili biglietti in cassa: prezzo 25 euro!
Due gli opening act: White Miles e Acid Muffin.
Apertura porte: ore 19:45
Inizio concerti: ore 20:30
In oltre 25 anni di carriera le L7 hanno pubblicato 6 album in studio e 1 dal vivo registrato in Giappone, sfornando una serie di singoli che hanno sfondato il muro dell’underground entrando con prepotenza nelle classifiche mainstream. Brani come “Shove”, “Pretend We’re Dead”, “Shit List”, “Andres” e “Fuel My Fire”, nonostante la loro attitude “senza freni inibitori” (in ogni senso), sono diventate negli anni dei successi internazionali (nonostante il forte attivismo della band contro l’imperante potere sul mercato delle major discografiche) in grado di unire sonorità derivanti dal punk, dal grunge e dal metal a melodie potenti e al tempo stesso orecchiabili. Dal 1985, anno di fondazione, fino ad oggi, le L7 hanno fatto il giro del mondo suonando in piccoli club, ma anche palazzetti, e grandi festival, partecipando spesso e volentieri a eventi di beneficienza per Greenpeace, Act Up L.A. e Rock For Choice. Hanno anche interpretato il film di John Waters del 1994 “Serial Mom” nonché partecipato al rockumentary “The Beauty Process”, diretto Krist Novoselic dei Nirvana. Negli anni le loro canzoni sono state scelte come colonna sonora di numerosi film, tra cui “Natural Born Killers” e “Tank Girl”, e anche di video giochi come Rock Band 2.
Dopo 15 anni di pausa (non si sono mai ufficialmente sciolte, dedicandosi però solo sporadicamente alla loro carriera di musiciste) nel 2015 le L7 sono tornate in piena attività e più grrrintose che mai!
Una curiosità: il nome della band deriva da un gioco di parole che fa riferimento a “Hell’s Heaven“, un modo di dire americano dello slang degli anni 50.