In radio il nuovo Sting

0
1375

È partito il conto alla rovescia: l’11 novembre i fan di tutto il mondo potranno andare ad acquistare nei negozi, ascoltare in streaming e comprare in digitale il nuovo atteso album di STING “57th & 9th” , disco che segna il ritorno di STINGal rock pop dopo anni.

Ad anticipare l’uscita il primo singolo “I Can’t Stop Thinking About You”, disponibile da oggi per la programmazione radiofonica e in tutti gli store digitali.

 Guarda qui  http://vevo.ly/7Ja3F8 Sting che racconta il suo nuovo singolo e il disco in uscita.

 L’album, disponibile da oggi per il preordine, riassume un’ampia gamma di stili musicali e di scrittura di Sting dall’intensa “Road Warrior” allo stile figurativo di “Petrol Head” fino all’inno “50.000” passando per l’aspra “I Can’t Stop Thinking About You”, dove è la chitarra a segnare il passo.

L’album è stato registrato da Sting con gli storici collaboratori Dominic Miller (chitarra) e Vinnie Colaiuta (batteria) e contiene collaborazioni con il batterista Josh Freese (Nine Inch Nails, Guns n’ Roses), il chitarrista Lyle Workman e la band Tex Mex di San Antonio The Last Bandoleros.

Cavalcando l’ispirazione del momento, 57th & 9th  è nato in modo impulsivo, con sessioni chiuse in poche settimane.Sting

“È avvenuto tutto in modo molto veloce, molto spontaneo – racconta Sting – la mia idea è di cercare sempre di sorprendermi e sorprendere le persone con cui lavoro e, spero, gli ascoltatori”.

L’album, prodotto da Martin Kierszenbaum,  prende il nome dall’angolo della strada di Manhattan che Sting percorre tutti i giorni mentre va in Studio a Hell’s Kitchen (dove il disco è stato registrato).

Sting ha osservato che se c’è un tema nei testi di “57th & 9th” ed è l’idea del viaggio e del movimento, concetti che appaiono con maggiore chiarezza nell’autobiografica “Heading South On The Great North Road” e in “Inshallah,”.

“Parla della ricerca e del viaggio, della strada che porta verso l’ignoto – prosegue Sting –In questo album ci siamo ritrovati a creare qualcosa di forte, rumoroso ma anche di meditato”.

Oltre alla copertina, è stata resa nota anche la tracklist del disco nelle varie versioni disponibili: Standard, Deluxe e Super deluxe.

Standard:

I Can’t Stop Thinking About You

50,000

Down, Down, Down

One Fine Day

Pretty Young Soldier

Petrol Head

Heading South On The Great North Road

If You Can’t Love Me

Inshallah

The Empty Chair

Deluxe:

Include note scritte da Sting + 3 bonus tracks:

I Can’t Stop Thinking About You (LA Version)

Inshallah (Berlin Sessions Version)

Next To You con The Last Bandoleros (Live at Rockwood Music Hall)

Super Deluxe (Physical Only):

  • Include 3 bonus tracks (I Can’t Stop Thinking About You (LA Version), Inshallah (Berlin Sessions Version) & Next To You with The Last Bandoleros (Live at Rockwood Music Hall))
  • Note scritte da Sting
  • DVD con una intervista esclusiva a Sting
  • Live performance di Next To You with The Last Bandoleros (Live at Rockwood Music Hall)
  • Fotografie da collezione
Articolo precedenteBergamo, maxi amatriciana per i terremotati
Articolo successivoSenago, villa Borromeo in vendita su internet
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.