Milano è la prima città d’Italia a vantare un servizio di refezione scolastica ecologicamente responsabile al 100%. Niente più plastica nelle scuole milanesi: da questo settembre i piatti e i bicchieri usati per servire i pasti agli alunni degli istituti d’infanzia, primari e secondari della città saranno tutti in materiale biodegradabile e compostabile.
“Sono bastati meno di due anni e il risultato, sulle tavole dei bambini, è stato conseguito – dichiara Gabriella Iacono, Amministratore Unico di Milano Ristorazione – con il prossimo autunno si completerà l’azzeramento delle stoviglie in plastica ancora presenti nei refettori di Milano.” “La qualità del servizio di refezione scolastica si misura dalla qualità del cibo – sottolinea la vicesindaco e assessore all’Educazione, Anna Scavuzzo – ma anche dalle modalità con cui questo viene servito ogni giorno a bambini e ragazzi. Ringrazio Milano Ristorazione per il suo impegno nell’eliminazione delle stoviglie di plastica: una scuola ecologicamente responsabile nei propri comportamenti non può che formare alunni consapevoli e rispettosi nei confronti dell’ambiente”.
L’introduzione di piatti biodegradabili e compostabili ebbe inizio nel gennaio 2015, con la sostituzione graduale di tutti i piatti delle scuole Primarie e Secondarie. Mancavano all’appello le scuole dell’Infanzia, nonché bicchieri e coppette per tutta l’utenza. Ora, cogliendo l’occasione del nuovo appalto per il servizio di somministrazione dei pasti, si è pensato di introdurre, tra gli elementi di novità, la fornitura dell’intero set di stoviglie, privilegiando, con punteggi più alti, chi proponesse materiali sostenibili. L’attenzione di Milano Ristorazione per l’ambiente è stata premiata e chi si è aggiudicato l’appalto fornirà piatti in materiale bioplastico di origine italiana, mentre i bicchieri saranno in PLA. Entrambi sono biodegradabili e compostabili.
Questa azione virtuosa determinerà un’ulteriore e definitiva drastica diminuzione del consumo di plastica nelle mense scolastiche milanesi: più di 12,3 milioni di bicchieri, 8,5 milioni di piatti e 5 milioni di coppette, il tutto per più di 200 mila kg di plastica. Dall’inizio del settembre 2012, quando i contenitori in acciaio per il trasporto dei pasti hanno sostituito quelli in polipropilene, l’ambiente ha beneficiato della sottrazione di 520 mila kg, ai quali si aggiungeranno i 200 mila del prossimo autunno, per un totale di 720 mila kg annui di plastica risparmiati. A questo importante passo avanti nella sostenibilità, si aggiunge un consistente utilizzo di detergenti a marchio Ecolabel che, con il nuovo anno scolastico, saranno impiegati in tutti i refettori raggiungendo così la quota dell’80% di detergenti favorevoli all’ambiente.