E’ durata quattro ore l’autopsia su corpo di Gianna Del Gaudio l’insegnante in pensione uccisa nella sua abitazione di Seriate nella notte tra venerdì e sabato. Alle 14 il dottor Andrea Verzeletti dell’istituto dei medicina legale di Brescia ha lasciato l’obitorio dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo senza rilasciare dichiarazioni. L’esame, a cui ha partecipato anche un consulente della famiglia Tizzani serve a capire se la ferita alla gola è stata l’unica, se la donna è stata aggredita alle spalle e se c’è stata una collutazione con l’assassino. L’esame dovrebe anche chiarire se l’arma utilizzata, che non è stata trovata, sia un coltello od un cutter, un taglierino con lama estraibile. Gli esiti degli accertamenti scientifici sui vestiti del marito, abiti che sono stati sequestrati insieme ai coltelli presenti nell’abitazione, dovrebbero arrivare nei prossimi giorni.