Proseguono senza sosta le indagini sull’omicidio di Gianna Del Gaudio, la professoressa in pensione sgozzata nella sua abitazione di Seriate (Bg). Spuntano nuovi elementi di interesse per gli investigatori: la mattina del giorno in cui la donna è stata uccisa una conoscente l’ha notata nella piazza antistante la sua abitazione e ha riferito che la donna era molto agitata. L’altro elemento è una lunga telefonata, dalle 8 alle 11, al cellulare. In questo caso ai carabinieri, cha hanno già in mano i tabulati, non sarà difficile scoprire con chi stesse parlando la professoressa. Poi si verifichereà se la persona in questione possa avere un ruolo nella vicenda o meno. Intanto resta indagato, come atto dovuto, il marito della vittima. E’ stato l’ultimo ad averla vista viva e il primo a soccorrerla, anche se era già morta, in cucina. Non è stato infine ancora trovato il coltello usato per l’omicidio. Il marito, Antonio Tizzani, ha riferito di aver visto un uomo incappucciato che scappava dalla villetta di famiglia.