Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ringrazia i soccorritori. Oggi i funerali di stato ad Ascoli. Si scava ancora tra le macerie per trovare gli ultimi dispersi ma le operazioni sono quasi terminate. A tre giorni dal sisma oggi ad Ascoli Piceno si svolgeranno i funerali delle vittime del terremoto del Comune di Arquata del Tronto. Le esequie di Stato si svolgeranno alla presenza del premier Matteo Renzi, il presidente della Repubblica Mattarella e la presidente della Camera Laura Boldrini. In concomitanza col rito, Renzi ha proclamato per oggi una giornata di lutto nazionale. Iniziano a rientrare le squadre dei vari corpi dello Stato e i volontari impegnati nei soccorsi e nel recupero delle vittme.
Tornano nelle rispettive regioni anche gli uomini del soccorso alpino e speleologico, che ha avuto un compito fondamentale nelle operazioni. Il ruolo del soccorso alpino – anche dalla Lombardia sono partite diverse squadre – è stato importante proprio per la particolare preparazione di questi operatori. Personale altamente specializzato: tecnici alpini, speleologi, unità cinofile e sanitari. Le zone di intervento sono state quelle di Amatrice, Pescara del Tronto e i 38 piccoli paesi della provincia di Rieti. Le zone periferiche e più lontane sono state raggiunte dalle squadre del Cnsas con due elicotteri del Corpo Forestale dello Stato. Dei 388 feriti estratti dalle macerie 55 sono stati recuperati dagli uomini e dai 53 cani del soccorso alpino inviati sul posto subito dopo la prima grande scossa.