Una forte scossa di magnitudo 6,0 ha colpito nella notte l’Italia centrale provocando morti e feriti. L’epicentro ad Accumoli, in provincia di Rieti, nel Lazio, a soli 4 chilometri di profondità. La prima scossa alle 3.36 è stata sentita da Rimini a Napoli. E proprio ad Accumoli, dove ci sarebbero diversi morti, e nella vicina Amatrice si registrano i danni più gravi. “Il paese non c’è più. C’è gente sotto le macerie”: è la prima, drammatica, testimonianza del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. Nell’area ci sono state poi altre scosse, alcune con magnitudo 5,1 alle 4.32 e 5.4 alle 04.33 con epicentro a 5 chilometri da Norcia.