Giallo a Brescia dove il cadavere di una donna è stato trovato in un cassonetto dei rifiuti. Secondo le prime informazioni sono stati gli operatori dell’azienda che si occupa di svuotare i contenitori, A2A, a fare la macabra scoperta. Sul posto, lungo la strada verso Cellatica, i carabinieri. La vittima è un transessuale di 34 anni. Si tratta di Marta Baroni, registrata all’anagrafe come donna ma nato uomo. Secondo le prime indagini non ci sarebbero segni di violenza sul corpo e non si esclude che la donna possa essere deceduta per problemi di droga.