Tre interventi in poco più di un’ora hanno impegnato ieri pomeriggio i tecnici della V Delegazione Bresciana del CNSAS Lombardo (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico). Due le Stazioni intervenute, quelle di Temù e di Ponte di Legno, con una quindicina di tecnici in totale, in quanto le operazioni erano concomitanti e richiedevano quindi la presenza di più soccorritori, oltre a quelli impegnati per l’assistenza in base. Il primo allertamento da parte della Centrale operativa del 118 è giunto poco dopo le 15:00. Un ragazzo di 15 anni di Milano è caduto con la bicicletta nei pressi della pista di downhill, poco distante dalla partenza degli impianti di risalita. Ha riportato traumi e contusioni a un braccio e alla schiena. Sul posto anche l’ambulanza dell’associazione “Amici del 118” di Ponte di Legno, per il successivo trasporto in ospedale, e i vigili del fuoco.
Alle 16:00 altra chiamata per un intervento al Corno d’Aola. Due turisti di Seriate (MI), un uomo di 66 anni e una donna di 64, si sono ribaltati mentre percorrevano la strada principale con il quad. Hanno perso il controllo del mezzo e sono scivolati per una cinquantina di metri ma hanno riportato alcuni traumi non gravi. L’ambulanza dell’Arnica li ha accompagnati in ospedale per gli accertamenti sanitari. I vigili del fuoco hanno recuperato il mezzo.
Poco dopo le 16:30 l’ultimo intervento: un ragazzo di 12 anni di Vezza d’Oglio (BS) è caduto con la bicicletta lungo la pista Pegrà, sempre nella zona di Ponte di Legno. Era con alcuni amici, quando è uscito dalla traccia ed è scivolato lungo il pendio ripido per alcuni metri. I tecnici del Soccorso alpino lo hanno raggiunto in poco tempo, messo in sicurezza e trasportato con la barella fino al punto in cui lo attendeva l’eliambulanza. Il ragazzino ha riportato alcuni traumi ma è sempre rimasto cosciente.