Secondo l’assessore regionale all’istruzione, il nuovo anno scolastico in Lombardia è a rischio. “La mobilità straordinaria prevista dalla cosiddetta Buona Scuola si abbatterà sulle nostre scuole come uno tsunami”, mettendo “a rischio anche il regolare avvio dell’anno scolastico”: di questo è convinta l’assessore Aprea. “Solo nella scuola secondaria superiore lombarda – spiega in una nota – gli insegnanti interessati dalla mobilità sono circa 4.500, di cui quasi il 50% (2.000 insegnanti) provengono da fuori Regione”. Secondo l’assessore, le procedure già “complesse propedeutiche all’inizio dell’anno scolastico sono state enormemente amplificate da una modalità di gestione del piano straordinario di assunzioni che pregiudica la continuità didattica di quasi tutte le istituzioni scolastiche”. Ad esempio, non sarà possibile evitare “il ricorso ai supplenti per coprire le cattedre di materie fondamentali come matematica, che resteranno scoperte nonostante i trasferimenti dal Sud”