La Guardia di Finanza di Clusone, in provincia di Bergamo, ha scoperto un giro di fatture per operazioni inesistenti nel settore del commercio dei filati per 270 milioni di euro. Le indagini sono partite da una verifica condotta in una società di Cene (Bg). I militari, insospettiti dall’improvviso aumento esponenziale del volume d’affari hanno ampliato gli accertamenti arrivando a scoperchiare un ingente giro di false fatturazioni anche al di fuori del territorio italiano. In totale sono state denunciate 58 persone, 15 delle quali accusate di associazione a delinquere. Coinvolte 96 società italiane e 12 estere.