“Come Regione Lombardia siamo molto impegnati sul fronte del diritto al lavoro: e’ un impegno tra i piu’ importanti della nostra legislatura, quello di creare le condizioni perche’ ci sia il pieno impiego in Lombardia, cosa che
naturalmente non dipende solo dalle nostre politiche, dalle nostre leggi sul lavoro, anche se sono decisamente importanti per raggiungere certi risultati”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, all’evento ‘Young @Work – Il futuro del lavoro e’ gia’ qui’,organizzato a conclusione del ‘Tour Garanzia Giovani Lombardia’,all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia. All’incontro hanno preso parte anche l’assessore regionale all’Istruzione,Formazione e Lavoro Valentina Aprea e il ministro del Lavoro e
delle Politiche sociali Giuliano Poletti.
“‘Garanzia Giovani’ e’ un’ottima iniziativa e in Lombardia funziona – ha ribadito il presidente -: l’87 per cento circa di coloro che hanno aderito ha trovato lavoro. Anche per questo la stiamo promuovendo con grande intensita’ e mi auguro davvero che il ministro Poletti, e noi lo sosteniamo in questo sforzo, riesca a ottenere dall’Europa il sostegno che chiede. L’Europa sta dimostrando in questi ultimi tempi di essere piu’ matrigna che un aiuto concreto per il territorio, ma noi riteniamo che almeno su ‘Garanzia
Giovani’ e sulle politiche attive del lavoro ci dia le risorse
per continuare questa esperienza di successo”.
“La Lombardia non e’ un modello solo per la sanita’, ma anche per il lavoro – ha precisato il governatore -, grazie anche alla capacita’ di coinvolgere il pubblico con il privato. Noi non siamo dirigisti, non decidiamo noi cio’ che va fatto, il mondo del privato e’ un alleato e noi dobbiamo fare regia, mettendo le imprese in condizione di assumere attraverso politiche come queste”.