La Polizia Postale e delle Comunicazioni raccomanda ai cittadini che organizzano le proprie vacanze online:
– di accertarsi dell’esistenza dell’immobile o della struttura di destinazione;
– di eseguire analisi social online sull’immobile e sui proponenti;
– di verificare la ridondanza della proposta e delle stesse foto dell’immobile su annunci diversi con riferimenti telefonici, IBAN ed e-mail di locatori diversi;
– verificare l’attendibilità dei siti ove la proposta è presentata;
– contattare, se del caso, gli uffici del turismo presenti nelle principali località;
– procedere al pagamento online mediante sistemi sicuri e certificati;
– consultare il sito del Commissariato di P.S. online (www.commissariatodips.it) ove la Polizia di Stato fornisce continui aggiornamenti sull’evoluzione del fenomeno criminale, inviando tempestiva segnalazione sull’apposita sezione in caso di scoperta di un meccanismo truffaldino online.
Le raccomandazioni sono state diffuse dalla Polizia, a seguito della truffa on line appena scoperta, che ha portato alla denuncia di 22 persone. In pratica, ignari cittadini affittavano via internet case vacanza inesistenti o il cui vero proprietario non sapeva nulla.