Sono stati condannati all’ergastolo Mohammad Adnan pakistano di 33 anni e l’indiano Sarbjit Singh di 32. I due sono stati riconosciuti come esecutori materiali dell’omicidio di Francesco Seramondi e della moglie Giovanna Ferrari, uccisi a colpi di fucile a canne mozze l’11 agosto dell’anno scorso all’interno della loro pizzeria da asporto di Brescia. I due erano i gestori della pizzeria che si trovava di fronte a quella gestita dai coniugi assassintai. Il Gup di Brescia Alessandra Sabatucci ha condannato anche a 20 anni Santokh Singh indiano che aveva contribuito alla realizzazione del piano e a sei anni Gurjet Singh, altro indiano che aveva fornito le armi.