“Siamo consapevoli delle fatiche che Milano sta compiendo e siamo grati alla comunità ambrosiana per lo spirito solidale con cui ha gestito la vicenda dei profughi che affaticano Milano, non solo per il numero stanziale e che è sostenibile, quanto per il flusso di chi va là non volendo restare a Milano ma perché intenderebbe cambiare paese, cosa ormai davvero complessa da realizzare”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, intervenendo al question time alla Camera.
Alfano ha riconosciuto che la condizione dei minori non accompagnati “trova a Milano una risposta seria e articolata” e ha precisato che il loro numero non è affatto quadruplicato, come scritto su alcuni giornali, ma che è “aumentato di poco meno del 10% tra il 2014 e il 2015”. “Milano – ha concluso Alfano – merita la nostra gratitudine e non sarà mai lasciata sola”.