Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha aperto la seduta del Consiglio comunale con il discorso relativo agli indirizzi generali. “Intendo esercitare il ruolo a me assegnato come pieno esercizio delle mie responsabilità -ha spiegato- ma la complessità delle questioni che avremo di fronte richiede una forte collaborazione con il Consiglio e dentro il Consiglio, a maggior ragione in epoca di ampia astensione dal voto, come è capitato anche poche settimane fa”. Il sindaco ha parlato di “una sintesi superiore, nella quale il confronto e l’opposizione, anche decisa, non siano mai fini a se stessi ma cerchino una modalità che vada a vantaggio del bene comune di oggi e del futuro della nostra Milano”. Ai consiglieri ha chiesto collaborazione per il bene della città. Il sindaco ha anche ribadito la disponibilità alla collaborazione chiamando in causa, nel suo intervento per ringraziarli, gli altri candidati alla carica di sindaco presenti in aula, in particolare il candidato del centr destra Stefano Parisi. Ringraziamenti sono andati anche al sindaco uscente Giuliano Pisapia. Il segretario della Lega Nord e consigliere comunale Matteo Salvini, ha lasciato l’aula del Consiglio comunale proprio mentre il sindaco, teneva il suo discorso sulle linee guida di governo. “Sono uscito a farmi un caffè perché mi disturbavano le ennesime bugie di Sala” ha detto Salvini.