Proseguono le indagini sull’esplosione che domenica mattina ha semidistrutto la palazzina di via Brioschi, a Milano, causando la morte di tre persone e il ferimento di altre nove. Per ora non ci sono ancora certezze ma gli investigatori non escludono che la fuga di gas possa essere partita dall’appartamento di Micaela Masella, una delle tre vittime, mamma delle due bimbe ricoverate per le ustioni insieme al loro papà. Nelle prime ore si era ipotizzato che l’origine della fuga di gas fosse collocabile nell’abitazione dei due giovani studenti marchigiani, Riccardo Maglianesi e Chiara Magnamassa, entrambi morti nella terribile esplosione. Nessuna certezza nemmeno sulle cause della perdita di gas. Da stabilire se si sia trattato di un problema a un impianto o di un fornello dimenticato acceso.