44 anni, 2 figli, vanta un’esperienza più che ventennale come Assistente di Direzione. Entra a “La Fortezza Spa” più di 8 anni fa, dopo una lunga esperienza in realtà multinazionali del settore moda & abbigliamento. E’ Federica Papotti, eletta “assistente dell’anno 2016”. La riservatezza è una delle sue caratteristiche principali. Collaboratrice fedele e leale, ritiente di saper parlare e tacere al momento giusto. I suoi colleghi la descrivono come una persona energica, che affronta il proprio lavoro con grande entusiasmo e pari competenza. Capace di relazionarsi con tutti con grande facilità e perfetta problem solver. Grande organizzatrice, padroneggia qualsiasi situazione con sicurezza, anche le più difficili e complesse.”Il suo ufficio è come una stazione orbitale dalla quale orienta i satelliti aziendali” ha dichiarato il suo Hr Manager. Parla tre lingue, adora viaggiare e ha molte passioni: tra tutte quella di essere sempre aggiornatissima. A lei e alle altre 7 finaliste è stato richiesto di delineare il decalogo della social e digital assistant presentandosi o facendosi presentare e sviluppando alcune parole chiave, chiedendo come le interpretano e soprattutto come le applicano sul lavoro. L’obiettivo? Delineare il profilo ideale dell’assistente di direzione al passo con i tempi e con le tecnologie, attraverso la chiara definizione della Social & Digital Assistant nella sua giornata tipo, condita da creatività, abilità informatiche e riferimenti ad esperienze dirette.
“Mi candido perché credo nell’evoluzione del mio ruolo, perché essere socievole non signifca essere automaticamente social” questa la prima motivazione della sua candidatura.
È stata l’Assistente più votata in assoluto.
A premiarla, Franco D’Alfonso, Assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale, Servizi Civici del Comune di Milano.
Sempre parlando di assistenti social e digital, sono oltre 250 le partecipanti che al Secretary Day hanno lavorato intensamente per tutta la giornata, alternando momenti di formazione tecnica a case histories esperienziali.
Tantissimi i tweet supportati dalla “social equipe” di Andrea Albanese: #secretaryday.
