Quando i carabinieri di Cologno Monzese (Mi) lo hanno arrestato lui, riferendosi alla moglie, ha detto ai militari: “Lei non ha ancora capito qual è il suo ruolo in questa casa. Deve solo essere sottomessa”. Gli abusi e le violenze contro la donna andavano avanti da 16 anni. L’uomo, tunisino di 58 anni, è finito in carcere dopo l’ennesimo sopruso, una stretta al collo che ha provocato alla donna una distorsione della rachide cervicale. Ieri pomeriggio la donna, una connazionale, non ha retto e ha chiamato i militari. I due sono sposati dal 2000. Le violenze erano iniziate subito. L’uomo, incensurato, è disoccupato e vive con il sussidio di invalidità della moglie.