Due uomini sono stati arrestati a Milano per la “strage della Sanità” avvenuta a Napoli il 22 aprile scorso. Nell’agguato rimasero uccise due persone e tre furono ferite. In manette Antonio Genidoni, 28 anni, ed Emanuele Esposito, 22, entrambi con precedenti e accusati di duplice omicidio e triplice tentato omicidio. Genidoni, in particolare, figliastro del defunto boss Pietro Esposito, era agli arresti domiciliari nel capoluogo lombardo per una condanna per droga. Gli agenti della Squadra mobile li hanno catturati ieri sera in un appartamento in via Imbriani su ordine di custodia cautelare emesso dal gip di Napoli.