E’ stato sottoscritto oggi un Protocollo d’intesa tra il Comune di Milano, la Prefettura, il Tribunale e l’Ordine degli Avvocati per rendere efficaci le azioni a sostegno dei morosi incolpevoli e contenere gli sfratti dalle case private. L’accordo tra le Istituzioni consente di anticipare l’erogazione dei contributi previsti per le famiglie che ne hanno diritto sin dal momento in cui l’inquilino riceve dal proprietario la comunicazione dell’avvio presso il Tribunale di una procedura di sfratto. Una volta attestata la condizione di morosità incolpevole, il Giudice – prima di rendere esecutivo lo sfratto – potrà concedere un termine per consentire alle parti di accordarsi per ripianare le morosità grazie all’utilizzo dei fondi pubblici, interrompendo così la procedura di sfratto.
La presentazione delle domande per attestare la condizione di morosità incolpevole avviene presso gli sportelli dei nove Consigli di zona; l’erogazione dei contributi avviene attraverso l’Agenzia Milano Abitare gestita da Fondazione Welfare Ambrosiano.
L’accordo prevede che le Istituzioni si impegnino a dare la massima diffusione dei contenuti del protocollo e delle misure previste per le famiglie aventi diritto.