Simone Uggetti, il sindaco di Lodi arrestato ieri per turbativa d’asta, ha risposto alle domande del gip nell’interrogatorio di garanzia davanti al gip nel carcere di San Vittore. Il suo legale ha riferito che Uggetti è disposto a chiarire e a collaborare. L’avvocato ha spiegato che Uggetti, davanti al giudice, ha ribadito di aver agito per il bene della città. La difesa del politico dem ha chiesto una misura meno afflittiva rispetto a quella del carcere. Uggetti è accusato di aver cercato di manomettere, formattandoli, i computer, per cercare di far sparire della corrispondenza compromettente riguardo all’appalto per la gestione di due piscine comunali.