La Guardia di Finanza di Sarnico (Bergamo) ha denunciato due persone per frode fiscale e ha sequestrato i loro beni. Il danno all’Erario è stato quantificato in oltre 5 milioni e mezzo di euro di imponibile e di circa un milioni e 200mila euro di Iva evasa, realizzati attraverso un’impresa di fatto totalmente gestita dal figlio di 60 anni di Sarnico, che l’aveva intestata al padre. Omesse dichiarazioni, dichiarazioni fraudolente con l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, distruzione o occultamento della contabilità, sono i reati contestati al legale rappresentante ed all’amministratore di fatto della società