Intervento stanotte per la XIX Delegazione Lariana nella zona dell’Alpe Giumello, comune di Casargo. Due escursionisti erano partiti al mattino; poi, mentre si trovavano lungo l’Anello del Monte Muggio, uno dei due a causa dei crampi non riusciva a proseguire. Ha quindi deciso di tornare al parcheggio dove avevano lasciato l’auto e si sono dati appuntamento per ritrovarsi a un certo orario. Quando però l’amico non si è presentato, l’altro escursionista ha chiesto aiuto. Sono partite le squadre del Soccorso alpino, che hanno risalito la zona, lungo un sentiero coperto da circa mezzo metro di neve, al buio, ma senza trovare tracce. Nel frattempo, è giunta la segnalazione dell’avvistamento di una persona che scendeva in un’altra zona, nei pressi della sponda della Valvarrone – Monte Muggio, verso Tremenico, dove ci sono delle cave. Con il supporto di un’altra squadra di tecnici da Vervio hanno allora raggiunto la zona, tramite la funicolare. Individuate le tracce, sono giunti a un punto morto, da cui non era possibile risalire. Una squadra allora è scesa verso Tremenico lungo una mulattiera e poco dopo hanno ritrovato l’escursionista, che si era rifugiato in una vecchia stalla. L’uomo, 63 anni, di Cantù, era ferito alla testa per una caduta, comunque cosciente. È stato messo in sicurezza e trasportato con la barella fino all’ambulanza. Sono intervenuti anche i Vigili del fuoco per il supporto alle operazioni con la fotoelettrica per illuminare la zona.